Un borgo trecentesco che si conserva molto bene, infatti è una vera delizia passeggiare per le sue vie. Le mura sono la prima cosa che cattura l’interesse del turista. Si trovano molte cose da vedere a Buonconvento e non essendo neppure grandissimo c’è la possibilità di non perdersi niente. Insomma non è una città dove sono richiesti molti giorni per poterla girare e scoprirla bene, qui vivono circa 3.140 persone, capirete la tranquillità che regna in questo piccolo paradiso terrestre se non uno dei “borghi più belli d’Italia.
Buonconvento si trova in provincia di Siena, regione Toscana. Dunque terra dei sapori, dove vini, salumi e numerose ricette di primi, secondi e contorni possono essere gustate rimpiangendo di non averlo fatto molto prima. Un italiano sa bene cosa può mangiare in Toscana, mentre uno straniero deve sempre sperimentare. Ma su questo non ci sono dubbi, ogni scelta è ottima in ambito culinario quando la cucina è Made in Italy. Comunque vediamo quali attrazioni ci sono in questo borgo. Chi lo visita per la sua primissima volta infatti, ne rimane sconcertato ma in senso buono. Case in pietra, vecchi balconi tutti addobbati di piante, viuzze e importanti costruzioni ancor presenti.
Il tour a Buonconvento lo facciamo partire dalla Chiesa dei SS. Pietro e Paolo. Questo edificio religioso è datato al 1103, anno di costruzione. Infatti proprio nella facciata è presente la data riportata su di una lastra di marmo. Qui si chiusero gli occhi dell’Imperatore Arrigo VII (anno 1313). Infatti questo edificio di culto viene ricordato sopratutto per tale vicenda, ovvero il luogo dove perse la vita quest’ultimo. Ricordiamo che fu Re di Germania e imperatore del Sacro Romano Impero. Le viscere sono conservate nella chiesa qui presente, proprio dove c’è l’altare di S. Antonio.
Da non dimenticare che le antiche opere (quadri) un tempo presenti nella chiesa oggi sono tenute nel Museo di Arte Sacra, non distante da questa datata costruzione.
Tra i monumenti da non perdersi in questa località, ricordiamo il Palazzo Podestarile, il Palazzo Comunale e infine il Palazzo Taja. Nel primo è presente una torre civica la cui pianta è rettangolare (risalente al secolo XIV). Ovviamente anche le altre due strutture meritano di essere viste. Per le fotografie sono tutti ottimi, anche se il borgo stesso è una cartolina che difficilmente si dimentica.
Il Museo di Arte Sacra può dimostrarsi una vera sorpresa per chi si trova in questo borgo. Non è grande, ma conserva molte opere belle nonché importanti. Infatti (non per caso) nella regione della Toscana è uno dei più apprezzati da visitare! Qui si trovano dipinti, tavole, icone e non solo. Dispone di varie attrazioni come esposizioni di tessuti o di oreficerie. Il palazzo è decorato in stile liberty, questo ne accresce l’interesse del visitatore.
L’aria che si respira e ottima, la tranquillità regna sovrana, il cibo è ottimo e i musei raccontano la sua storia. Insomma da visitare assolutamente anche solo per un week end.
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