Incastonato su una collina che domina la costa adriatica, il Castello di Gradara è molto più di una semplice fortezza medievale.
È un luogo intriso di storia, avvolto da leggende e divenuto simbolo universale dell’amore, grazie alla tragica storia di Paolo e Francesca, immortalata da Dante Alighieri nella Divina Commedia. Le origini del castello risalgono al XII secolo, quando venne eretto dalla potente famiglia dei De Grifo. Situato in una posizione strategica, al confine tra Marche e Romagna, il maniero divenne ben presto oggetto di contese tra le diverse signorie locali. Nel corso dei secoli, il castello passò di mano in mano, subendo diverse modifiche e ampliamenti. I Malatesta, i Della Rovere e gli Sforza furono alcune delle famiglie nobili che lasciarono il loro segno sulle sue mura.
È però la tragica storia d’amore tra Paolo e Francesca a rendere il Castello di Gradara un luogo così affascinante. Secondo la leggenda, i due giovani amanti si sarebbero incontrati proprio all’interno delle mura del castello, dove si consumava la loro proibita passione. Scoperti dal marito di Francesca, Paolo e Francesca vennero uccisi e condannati a vagare eternamente nell’Inferno dantesco. La storia di Paolo e Francesca ha ispirato poeti, scrittori e artisti di ogni epoca, contribuendo a far diventare il Castello di Gradara un simbolo universale dell’amore passionale e tragico.
Cosa vedere al Castello di Gradara
Un viaggio al Castello di Gradara è un tuffo nel passato. Passeggiando tra le mura, si possono ammirare le stanze dove si svolgeva la vita quotidiana dei signori, le sale delle feste e le torri di guardia. Il mastio, la parte più antica del castello, offre una vista mozzafiato sulla vallata sottostante. Ma non è tutto. Il castello ospita anche mostre, eventi culturali e rievocazioni storiche che permettono ai visitatori di immergersi ancora di più nell’atmosfera medievale.
La storia di Paolo e Francesca
La storia d’amore tra Paolo e Francesca è una delle più tragiche e romantiche della letteratura mondiale, resa immortale da Dante Alighieri nella Divina Commedia. Questa vicenda, che ha fatto del Castello di Gradara un luogo simbolo dell’amore passionale, merita di essere approfondita per comprenderne appieno la portata e l’impatto sulla cultura occidentale.
Francesca da Rimini, giovane e bella, fu promessa sposa a Gianciotto Malatesta, un uomo più anziano e di aspetto poco gradevole. Per ingannare la sposa, fu organizzato un matrimonio per procura con Paolo, il fratello di Gianciotto, un giovane affascinante di cui Francesca si innamorò perdutamente. L’amore tra i due sbocciò in segreto, alimentato dalla lettura di romanzi d’amore che li trasportavano in mondi lontani e passionali.
La loro relazione, però, era destinata a un tragico epilogo. Scoperti da Gianciotto, i due amanti furono uccisi in un raptus di gelosia. La loro storia, così intensa e breve, toccò profondamente Dante Alighieri, che decise di renderla immortale nella sua opera.
Nel V canto dell’Inferno, Dante incontra le anime dei lussuriosi, tra cui Paolo e Francesca. È proprio Francesca a narrare la loro storia, con una voce dolente e appassionata. La donna racconta come l’amore per Paolo sia nato dalla lettura di un romanzo d’amore, che li aveva spinti a baciarsi per la prima volta. Questo gesto, apparentemente innocente, li condannò all’eterna dannazione.
L’incontro tra Dante e Francesca è uno dei momenti più intensi e commoventi della Divina Commedia. Il poeta, profondamente toccato dalla loro storia, prova pietà per i due amanti e li accompagna nel loro eterno vagare nell’Inferno, divisi per l’eternità ma legati indissolubilmente dall’amore.
Aperture dal 1 ottobre 2024 al 28 febbraio 2025
– Lunedì dalle ore 9:30 alle ore 14:00 (chiusura biglietteria ore 13:15)
tranne 30 dicembre 2024 (lunedì) – chiusura alle ore 18:30 (chiusura biglietteria ore 17:50)
tranne 6 gennaio 2025 (lunedì) – chiusura alle ore 18:30 (chiusura biglietteria ore 17:50)
– Da martedì alla domenica, dalle ore 9:30 alle ore 18:30 (chiusura biglietteria ore 17:50);
Aperture Straordinarie
– Mercoledì 1° gennaio dalle ore 9:30 alle ore 18:30 (chiusura biglietteria ore 17.50)
– Venerdì 14 e sabato 15 febbraio 2025 (chiusura biglietteria ore 23:00)
Chiuso il 25 Dicembre
Costo circa 10 euro a biglietto
Disponibili pacchetti, ma per saperne di più prenotare qui
