Tra i disturbi di stagione più comuni il colpo di sole è uno di questi: scopriamo le cause e come si può intervenire in caso di sintomi.
L’estate è sinonimo di sole, mare e spiagge, ma anche piscina, passeggiate in montagna, gite fuori porta e viaggi in ogni dove. Peccato che spesso, però, quando arriva il caldo il sole picchia sopra le nostre teste in maniera inequivocabile e l’unico modo per ripararsi è quello di indossare un copricapo, anche se sarebbe opportuno non stare sotto ai raggi nelle ore più calde.
Quando siamo in presenza di una prolungata esposizione al sole può succedere di incorrere nel colpo di sole o più comunemente nell’insolazione, una situazione patologica che non è così rara nelle giornate più calde d’estate. Dal momento che si tratta di un disturbo pericoloso è importante non sottovalutarlo. Scopriamo allora le cause, come riconoscere i sintomi e come intervenire.
Colpo di sole: cause, sintomi e come intervenire
Se ci siamo esposti per troppo tempo al sole può capitare di avvertire un colpo di sole, una condizione che determina nell’organismo diversi spiacevoli sintomi tra cui: mal di testa, nausea, vertigini, malessere generale, spossatezza, irrequietezza (specie nei bambini, come il pianto inconsolabile), pelle calda al tatto, sudorazione, eritema, febbre, brividi, fino ad arrivare nei casi più gravi alla perdita di coscienza e convulsioni.
Per questo è fondamentale prevenire tale condizione e non esporsi al sole nelle ore centrali della giornata, tra le 11 e 16. E indossare sempre un cappello o qualcosa che copra la testa. Importante anche mettere una crema solare e non disidratarsi.
Tra i fattori determinanti del colpo di sole troviamo la temperatura alta, umidità elevata, e ventilazione assente. Da non confondere però con il colpo di calore che si presenta quando il corpo non riesce a disperdere calore facendo innalzare la temperatura interna.
Per bambini e anziani l’insolazione è sicuramente più grave. Ma come si deve procedere in caso di colpo di sole? Intanto, dai sintomi sopra elencati si capirà se può essere questo il caso, e in secondo luogo portare la persona in un luogo fresco, farla stendere e applicare delle spugnature fresche ma non gelate.
Se dovesse perdere i sensi prestare primo soccorso e chiamare subito il 118. Importante è dunque fare attenzione ai primi sintomi e in questo caso spostarsi immediatamente in una zona all’ombra e più fresca.