Alcuni emigrati italiani, nel corso della storia, hanno avuto un ruolo fondamentale nella vita e nell’immagine degli Stati Uniti d’America.
Oggi siamo molto restii ad accettare chi è diverso da noi, eppure non dimentichiamo che per più di una volta siamo stati noi ad andare via dal nostro paese. Questo si è verificato sia nell’Ottocento, con le diverse crisi economiche, sia nei primi anni del Novecento. Per fare qualche esempio, in particolare nell’Ottocento erano soprattutto i contadini del Meridione, sfruttati dai latifondisti, a cercare fortuna altrove.
Poi, dopo nel corso delle due guerre mondiali, in molti hanno cercato di trovare una stabilità che l’Italia non permetteva loro. Pensiamo a come, durante le persecuzioni razziali del nazismo e del fascismo molte persone hanno deciso di andare via e cercare una maggiore sicurezza proprio in terre lontane come l’America. Ma adesso, qualcosa è cambiato.
Chi sono gli italiani dell’America? Come si distinguono e tutte le informazioni che bisogna sapere
Adesso siamo diventati noi l’America per altri paesi e di questo ne dovremmo essere consapevoli. Con ciò vogliamo dire che non bisogna mai dimenticare le proprie origini, ma onorarle cercando di spianare la strada a chi si trova in difficoltà. Dopo questa piccola parentesi morale, è giusto fare una distinzione tra ben tre categorie di italiani in America.
Si sente molto parlare di italo-americani: ebbene, in questo caso siamo dinanzi ad un cittadino americano che ha origini italiane. Secondo i rapporti di alcuni associazioni culturali italo-americane, le persone che fanno parte di questa categoria sono più di 20 milioni attualmente. Tra l’altro, si vanno ad identificare anche i siculo-americani, una sottocategoria a parte.
La prima categoria viene rappresentata da italiani che hanno deciso di abbandonare il paese per diventare dei cittadini americani a 360 gradi. Un esempio? Il famoso inventore Antonio Meucci che inventò il telefono. Poi abbiamo gli italiani di seconda generazione, ovvero persone che sono figli di immigrati italiani e che ne parlano la lingua oppure ne conoscono qualche parola.
Infine, la terza ed ultima categoria sono gli italiani per metà o per un quarto perché hanno avuto nonni oppure bisavoli italiani. Tuttavia, in questa situazione non c’è alcun legame con l’Italia, anche se la si considera parte della propria storia affettiva e culturale. In tal caso, dunque, possiamo parlare di americani veri e propri.
Personaggi di spicco italo-americani
Dopo aver affrontato il discorso in linea generale, sarebbe interessante conoscere quali sono gli italo-americani che hanno fatto la storia degli Stati Uniti d’America. Oppure, per restare in una dimensione più modesta, che hanno avuto successo nel continente americano e che sono ancora oggi conosciuti.
Per il mondo della politica possiamo citare il ministro alla Homeland Security, ovvero Janet Napolitano oppure l’ex presidente della Camera dei rappresentanti Nancy Pelosi. Nel mondo dell’arte come non citare Quentin Tarantino, Maria Bello, Marisa Tomei, Danny DeVito, Sylvester Stallone, Alyssa Milano, John Turturro, Robert De Niro, Leonardo DiCaprio e l’indimenticabile Rodolfo Valentino.
Si continua con Tony Bennett, Jon Bon Jovi, Lady Gaga, Ariana Grande, Don Costa, Laura Branigan, Marco Beltrami, Madonna e Frank Sinatra. Per il mondo dello sport, invece, è impossibile dimenticare Joe DiMaggio, oppure Luigi Beccali, Mario Andretti e Yogi Berra. Ovviamente, questi sono solo alcuni nomi, ma in realtà esistono molti altri italo-americani.