Se il bungee jumping è il vostro sport estremo preferito, allora dovete provare almeno una volta nella vita queste cinque mete in Italia.
Le origini del bungee jumping sono piuttosto antiche e per scoprirle è necessario recarsi dall’altra parte del mondo, in Oceania, più precisamente sull’Isola di Pentecoste nello stato di Vanuatu. Lì, le popolazioni originarie della storia, davano vita ad un vero e proprio rituale di iniziazione per i giovani che si apprestavano a diventare adulti.
Proprio come oggi, i giovani del tempo, per dimostrare il loro coraggio e la loro maturità, si facevano legare una gamba all’albero e si buttavano. Nonostante i numerosi rischi della procedura, chi riusciva a sopravvivere veniva considerato un adulto. Con gli anni questa pratica è tornato in auge diventando uno degli sport estremi più praticati del mondo.
Dove fare bungee jumping in Italia: le 5 migliori mete
Prima negli USA e ora anche in Europa e soprattutto in Italia. Nello Stivale ci sono infatti diverse mete che permettono di dare vita ad una vera e propria esperienza adrenalinica. Con poche centinaia di euro, spesso anche meno, si può soddisfare la propria voglia di avventura con dei lanci in luoghi assolutamente d’eccezione. Se siete amanti del genere non potete non provare almeno una di queste 5 mete dove fare bungee jumping in Italia. Provate e di sicuro non ve ne pentirete.
- VAL VERZASCA
Il primo luogo da visitare se si vuole dare vita ad un’esperienza adrenalinica non andando troppo lontano da casa, si trova in Val Verzasca al confine con la Svizzera. Si tratta probabilmente di uno dei luoghi più celebri d’Europa e non solo per quanto riguarda il bungee jumping. Sia perché è lì che sono state girate alcune scene di 007 Goldeneye, sia perché oltre al salto è anche possibile partecipare ad alcune escursioni sul territorio. Tutto accompagnato da un aperitivo di benvenuto, il prezzo si aggira intorno ai 200 euro. - JESOLO
Saltare avendo di sfondo l’acqua è una delle richieste più gettonate per quanto riguarda questo sport estremo. Ecco perciò che dobbiamo tornare in Italia per suggerire la tappa di Jesolo, in Veneto, dove ci si lancia direttamente all’interno del parco acquatico del posto. Un luogo dove persino i minorenni possono provare quest’esperienza, anche perché il salto non appare particolarmente proibitivo visto che sono circa 60 metri. Non la più ampia distanza in quest’elenco. - VALGADENA
Sempre rimanendo in Veneto, a Vicenza, ecco che si passa dal salto più corto a quello più lungo: sono circa 170 metri di salto in quel della Valgadena. Altro panorama mozzafiato per chi vuole perdersi nel verde rendendo la propria esperienza ancor più suggestiva. Il costo dell’esperienza di aggira intorno ai 100 euro, tessera d’iscrizione inclusa. Se invece volete portavi a casa anche le foto e i video di quest’avventura dovete naturalmente spendere qualcosa in più. - PONTE DELLA PISTOLESA
Spostandosi sul versante opposto del Nord Italia, ecco che ci imbattiamo nel Ponte della Pistolesa. Siamo a Biella, in Piemonte, e ci troviamo di fronte al primo centro di bungee jumping italiano. Il Colossus, così viene chiamato dagli amanti del genere, offre un salto di 150 metri circa e finora ha permesso ai più temerari di raggiungere una velocità pari 110 chilometri orari in appena 4 secondi. Anche in questo caso con 100 euro vi portate a casa un’esperienza indimenticabile. - PONTE DI SALLE
Il primo e unico luogo del Sud Italia di questa lista dove poter saltare si trova in Abruzzo, più precisamente a Pescara, e si tratta del Ponte di Salle. Nato negli anni cinquanta, questa costruzione si trova in mezzo al fantastico parco della Majella e serve per attraversare un vero e proprio canyon che aperto permette al fiume Orta di allungarsi per tutta l’area. Si tratta anche di una meta piuttosto economica visto che con 80 euro vi accaparrate la possibilità di lanciarvi per i suoi circa 100 metri di altezza.