Perché bisogna fare un viaggio in solitaria almeno una volta nella vita: i 5 vantaggi che ti convinceranno

Viaggiare da soli può regalare emozioni incredibili. Ecco cinque buoni motivi per fare un viaggio in solitaria almeno una volta nella vita.

Pensare alla vacanza fa subito venire in mente il divertimento. Infatti, in coppia o con amici si pensa che si stia meglio. Condividere la scoperta di luoghi è certamente uno scambio interessante da fare con chi amiamo. Tuttavia, l’amore più importante è quello che dobbiamo riservare a noi stessi. Dunque, il regalo più grande che possiamo farci è il relax ed il benessere, ma chi ha detto che non possiamo farlo da soli?

Il viaggio in assoluta solitudine ha affascinato molti viaggiatori e avventurieri perché è evocativo e addirittura trascendentale. Mettere l’indispensabile in valigia o, meglio ancora, nello zaino e partire, pensando solo alla strada e alla meta da raggiungere, può dare grandi soddisfazioni. Sono molti i vantaggi che il viaggio in totale solitudine può regalare. Scopriamone almeno cinque.

Vantaggi del viaggio in solitaria

Da soli non si avranno discordie. In gruppo ognuno avrà sempre un modo diverso di vedere le cose. Da soli non ci saranno motivi di continuo confronto con i vostri compagni di viaggio. E le vostre esigenze non dovranno soccombere a quelle degli altri. Sarete solo voi a decidere ogni singolo aspetto dell’avventura.

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scelte in viaggio da soli (itinerari.it)

Altro grande vantaggio della solitudine è quello di non dover obbligatoriamente decidere una meta. Questo vuol dire che potrete essere liberi e lasciarvi ispirare dalle esigenze del momento, prendendo spunto solo dalla strada. Inoltre, potrete svoltare all’ultimo, senza pensare a dove arrivare, adattarvi in qualsiasi posto per passare la notte, oppure guidare di notte e riposare di giorno. Tutte scelte fatte senza avere la destinazione prestabilita, ma solo dando libero sfogo all’improvvisazione.

Andatura e ritmo del viaggio senza obblighi. C’è chi vuole andare piano e godersi il panorama. Ma c’è pure chi ama andare a mille come se fosse in pista. Mettere tutti d’accordo non è facile. Questo tipo di problema da soli non è contemplato! Nei viaggi in solitaria l’andatura sarà solo vostra. Non avrete nessun tipo di preoccupazione circa il ritmo di pedalata o la velocità di guida e, ovviamente, il percorso da fare per ottimizzare i tempi. Quelli li decidete solo e soltanto voi.

Inoltre, le tappe e le pause saranno sempre e solo vostre. Niente polemiche nel gruppo. Viaggiare da soli vi permetterà di fare le tappe che preferite. Anche le pause saranno soltanto una vostra decisione. E se scoprite un posto in cui vale la pena, secondo voi, soffermarvisi, basterà farlo! Insomma, saranno solo le vostre necessità a dettare le regole del viaggio e i vostri desideri a governare il ritmo.

Infine, l’unica compagnia che avrete sarà solo la vostra. Questa è un’occasione per imparare a conoscersi meglio. Viaggiare in solitudine, infatti, è l’ideale per chi sente la necessità di riscoprirsi un po’. Allontanarsi dalla quotidianità, alla ricerca di sé stessi. Occasioni di riflessione e di meditazione saranno l’arricchimento del vostro viaggio, traccerete un percorso fuori e dentro voi stessi.

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