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Dal mondo

Surf sul fiume, l’incredibile onda che cercano tutti è un fenomeno unico al mondo

Published by
Fabio Meneghella

I migliori surfisti sognano di trovare l’onda perfetta per poterla cavalcare, ma nessuno avrebbe mai immaginato di trovarla su un fiume.

Il surf è uno degli sport più amati sulle coste oceaniche, soprattutto in alcune zone degli Stati Uniti e in Australia. Ma quando è nato? Gli esperti affermano che sia nato alle Hawaii e a Tahiti molti secoli fa. Tuttavia, questo sport è diventato famoso in tutto il mondo agli inizi del ‘900 grazie al nuotatore olimpico Duke Kahanamoku, che sfruttò la sua popolarità per diffondere l’amore per il surf.

Quest’ultimo rischiò addirittura di scomparire nel 1700, quando gli europei e gli americani colonizzarono le isole polinesiane, portando anche delle malattie che causarono la morte di una buona parte della popolazione. Quindi, il surf sopravvisse grazie a dei documenti lasciati dai polinesiani, che spiegavano la pratica di questo antico sport.

Surfare sulle onde di un fiume

L’incredibile onda nasce grazie all’incontro tra il fiume Rio delle Amazzoni e l’Oceano Atlantico. Questo scontro naturale crea una delle onde più grandi e lunghe del mondo, conosciute da tutti gli appassionati con il nome di Pororoca. Il mese ideale per recarsi in questo luogo meraviglioso è febbraio, non solo per il clima ma anche per il famoso carnevale brasiliano. Quest’ultimo, che si svolge soprattutto a Rio de Janeiro, è uno degli eventi più grandi e ricchi del mondo, costellato da balli di samba, da un fiume di colori e da tantissime maschere di carnevale.

Surfare l’onda del fiume (foto Instagram @serginholaus79) – itinerari.it

Inoltre, il mese di febbraio è perfetto anche per osservare e per cavalcare il fenomeno della Pororoca, cioè l’onda più alta del mondo generata dall’incontro tra il fiume e l’oceano. Per quanto riguarda il significato della parola utilizzata, Pororoca significa proprio “grande rumore distruttivo”. Infatti, la sua onda si estende per circa 13 km e la sua altezza raggiunge i 4 metri. Chiaramente, questa gigantesca onda trasporta anche rami, tronchi e tanti detriti che provengono dalla foresta. Per questo motivo si tratta di un fenomeno molto pericoloso per i surfisti, i quali nonostante i rischi non vedono l’ora di poterla cavalcare.

Per la precisione, la gigantesca onda raggiunge i suoi massimi livelli sulle foci del Rio degli Amazzoni, soprattutto durante l’alta marea e durante la Luna nuova e la Luna piena. In più, il periodo consigliato per cavalcarla è tra febbraio e gli inizi di marzo, poiché in quelle settimane il fiume si ingrossa maggiormente a causa delle forti piogge. Quindi, sommando l’enorme quantità di acqua portata dal fiume, l’alta marea causata dalla Luna e l’incontro con il potente oceano si genera un’onda gigantesca, cioè la famosa Pororoca.

Fabio Meneghella

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