Ameglia è la perfetta sintesi delle Cinque Terre: mare e collina sono tanto attaccati che il turista rimane sorpreso.
Il borgo millenario, che ha conosciuto il suo apice nel medioevo, domina la valle del Magra ed osserva dall’alto di un crinale le sue due celebri frazioni marine, Bocca di Magra e Montemarcello, con un fascino tutt’oggi intatto.
COSA VEDERE
Di grande interesse storico è la Pieve dei Santi Vincenzo e Pasquale. Eretta nel Quatrocento sui resti di un precedente edificio, la pieve stupisce per il magnifico portale di marmo. Le belle porte sono prerogativa del borgo, se è vero che in via Dante, ai civici 36 e 40, si ammirano imponenti portali rinascimentali in ardesia.
Lungo la strada panoramica per Montemarcello, alle spalle di Bocca di Magra, una sosta presso il duecentesco monastero di Santa Croce del Corvo (fondato dai monaci benedettini e tenuto oggi dai carmelitani scalzi) è doverosa per almeno tre motivi: ripercorrere i passi di Dante Alighieri, che qui fu ospite durante il suo esilio; rinfrescarsi nel lsusureggiante parco; ammirare nella cappella absidale il famoso crocifisso ligneo del Cristo Nero, giunto su una barca della Terra Santa secondo la tradizione. Il monastero, inoltre, offre ospitalità a tutti coloro che intendono trascorrere un periodo di riflessione e ritiro.
Da non perdere il Castello di Ameglia. Importante possedimento dei vescovi di Luni, la costruzione del castello di Ameglia fu attuata nel 1174. A metà del XV secolo il castello fu ceduto al Banco di San Giorgio e quindi alla Repubblica di Genova. L’edificio è stato sede del palazzo comunale fino al 31 marzo 2008.
LE SPIAGGE
Paesaggio marino e fluviale si confondono a Fiumaretta (2 km a sud). Chi cerca tranquillità può godersi lunghe passeggiate sulle spiagge, come quelle di Punta Bianca e Punta Corvo, mentre per i più attivi c’è la possibilità di dedicarsi a numerosi sport acquatici, tra cui il windsurf, molto in voga per la particolare esposizione della zona al vento.
Nel 2013 il Comune di Ameglia dal 2013 ha ottenuto il prestigioso riconoscimento della Bandiera Blu per la spiaggia di Fiumaretta e per l’approdo turistico di Bocca di Magra, un piccolo villaggio di pescatori divenuto nel corso del tempo una località turistica che attirò nel dopoguerra pensatori e scrittori come Montale, Pasolini, Einaudi, Vittorini e altri. Oggi sono presenti diverse darsene per la nautica da diporto e servizi di charter nautico.
In particolare, la spiaggia di Punta Corvo è stata premiata nel 2003 da Legambiente come una delle undici spiagge più belle d’Italia, è la più estesa tra le tante insenature costiere. Oltre ad un percorso boschivo l’insenatura di punta Corvo è raggiungibile con un servizio di imbarcazioni in partenza ogni trenta minuti rispettivamente dalle frazioni costiere di Fiumaretta e Bocca di Magra.
La costa è spettacolare: si estende dalle spiagge di Marinella di Sarzana fino alle rocce e agli scogli di Tellaro. Proseguendo verso il Golfo dei Poeti, in barca o per impervi sentieri, si trovano all’interno del Parco di Montemarcello Magra la spiaggia di Punta Bianca, sull’estremità meridionale del Caprione e più avanti la spiaggia di Punta Corvo, una distesa di sabbia e ciottoli scuri.
EVENTI E MANIFESTAZIONI
L’Omo ar Bozo è una manifestazione che si svolge l’ultima domenica di carnevale. Nel corso dei secoli è stata sospesa e ripresa più volte a causa dei comportamenti non molto benevoli dei partecipanti; esiste infatti una leggenda popolare la quale dice che, nei primi anni del Novecento, durante questa manifestazione, sia stato giustiziato il sindaco di un paese vicino, forse di Lerici. Questa antica manifestazione amegliese risale al XV secolo. Durante quel periodo i bravi, durante il carnavale, arrestavano il primo forestiero che passava per il territorio, o lo liberavano in cambio di un obolo in denaro o un bel bagno dentro le acque gelide di un “bozo”. Un altro aspetto di natura sociale che contraddistingue la manifestazione è dato dal tema che annualmente viene scelto quale filo conduttore e che è un tema di interesse pubblico ed attualità.
Presso il monastero di Santa Croce del Corvo, si svolgono alcuni importanti eventi del “Dante Lunigiana Festival“: il premio di letteratura “Frate Ilaro” e la “Via Dantis“.