Castellammare del Golfo è la nostra prima tappa: uno splendido borgo marinaro. L’azzurro intenso del mare su cui si affaccia la cittadina non può che ammaliare i turisti in transito, che potranno cogliere l’occasione di visitare anche il celeberrimo castello normanno, al cui interno è possibile ammirare non solo i reperti risalenti ai romani, ma anche pezzi importanti della fondamentale tradizione peschereccia del luogo ed in particolare quella relativa alla pesca del tonno, di cui le tonnare sono la manifestazione più evidente.
Proseguendo verso Trapani, Scopello è la seconda importante località che accoglie i viaggiatori lungo in Golfo. Questo caratteristico borgo marinaro risale al XVII secolo e si compone di un modesto gruppo di abitazioni raccolte intorno alla piazza principale. Gioiello, da non perdere, nella località di Scopello è la tonnara, un suggestivo lembo di terra che si affaccia su un mare cristallino, in cui si intravedono le barche dei pescatori di tonno.
Da Scopello è possibile raggiungere un’altra delle tappe fondamentali di questo itinerario, la Riserva dello Zingaro.
Quest’area protetta è una delle più belle d’Italia. Un’escursione nella Riserva dello Zingaro rappresenta un’immersione totale nella natura. Una fitta macchia mediterranea circonda calette e spiagge di sabbia e ciottoli bianchi, dinanzi ad un mare dai colori intensi, che custodisce una riserva marina a protezione di fondali mozzafiato.
Proseguendo il nostro viaggio, la nostra prossima tappa è San Vito lo Capo. Questo borgo marinaro si è profondamente modificato negli anni. La bellezza del paesino, gli straordinari colori del mare, hanno attratto l’attenzione di turisti da tutto il mondo, richiedendo una risposta turistica importante e favorendo in tal modo il sorgere di strutture turistiche e case vacanze a San Vito lo Capo. Il borgo è in grado di offrire un soggiorno vivace, prevedendo durante tutta la stagione estiva e fino a fine settembre, un alto numero di eventi e manifestazioni, di cui la più famosa è certamente il Cous Cous Fest, che si tiene proprio qui a fine settembre.
Proseguendo verso Trapani, la nostra prossima sosta è Erice. Situata sull’omonimo monte, Erice è una tipica cittadina medievale, con edifici in pietra e stradine strette. Le sue origini sono antichissime e nelle mura dell’antico borgo sono visibili i millenni di storia che Erice può raccontare.
Ultima tappa del nostro itinerario è Trapani, situata a soli otto chilometri da Erice. Trapani è una città meravigliosa, una città dal sapore unico, bagnata dal mare e rinfrescata da un vento incessante.
La città ha origini antichissime, è ricca di monumenti, tradizioni, colori e suoni che la rendono inimitabile. Da non perdere, a Trapani, il meraviglioso centro storico e, d’obbligo, è una visita alle Saline.
La Via del Sale rappresenta uno dei percorsi più suggestivi, con i numerosi mulini a vento, molti dei quali visitabili. Qui alle Saline, simbolo della città di Trapani, è possibile ammirare la millenaria tradizione dell’estrazione del sale dall’acqua di mare, che ha reso la città di Trapani un importante centro commerciale.
Il nostro itinerario nel Golfo di Castellammare si conclude qui. Abbiamo fatto del nostro meglio per racchiudere in poche righe la straordinaria bellezza di questi luoghi. A voi lasciamo il resto, ossia la scoperta di questi angoli di paradiso che la splendida terra siciliana fieramente conserva.