L’inconfondibile odore del mare che ci fa pensare all’estate dipende da tre elementi che non conosci. Ecco quali.
L’olfatto tra i sensi è quello più capace di rievocare immagini e ricordi. Infatti, ognuno di noi è in grado di connettere l’odore di uno specifico elemento a un’esperienza della nostra vita. Avviene così, per esempio, con l’odore del mare, che ci riporta a momenti vissuti in passato. Ci fa ripensare alle nostre vacanze al mare. Infatti, quel piacevole odore da sempre fa volare con la mente ai bellissimi ricordi al mare. Tutte le maison di profumeria hanno cercato di ricrearlo nel tempo. Questo ha uno specifico nome ed è dovuto ad altrettanto specifiche cause.
Quella sensazione inebriante di libertà e spensieratezza propria della bella stagione è la fragranza che tutti riconosciamo. Il profumo più iconico dell’estate è proprio quello del mare. Rappresenta un mix di fragranze che ci fa tanto stare bene. Ogni volta che lo sentiamo proviamo emozioni e non riusciamo a spiegarci come sia possibile. Eppure, questa caratteristica fragranza ha un’origine ben precisa. Vediamo insieme come si chiama e da cosa è provocato?
Il profumo del mare è chiamato salsedine, è inconfondibile. Basta avvicinarsi al mare per percepirlo nell’aria. Le sensazioni specifiche che riceviamo sono ben identificabili. Si tratta di un odore frizzante, a tratti pungente, salato, umido e acquoso. È difficile utilizzare un solo aggettivo perché l’odore del mare è tante cose, ma ha solo un nome. La sua essenza, infatti, non è il risultato di un solo composto chimico, ma da almeno tre molecole che interagendo tra loro danno al mare, appunto, quello specifico odore.
Tre molecole sono responsabili del caratteristico odore del mare. Sono legate a tre specifiche situazioni: i banchetti dei pesci, il momento dell’accoppiamento e la morte degli organismi. La prima di queste molecole è il composto chimico dei Bromofenoli.
Si tratta di sostanze che producono l’odore caratteristico di iodio, il quale si può trovare nei molluschi, nei crostacei e nei bivalvi che mangiamo. A generare questi composti sono alcuni organismi e alghe che vivono nei fondali marini. Invece, i Dictioptereni sono le molecole che i feromoni sessuali di alcune varietà di alghe, prodotte dalle femmine per attirare i maschi. É a questo elemento che dobbiamo il tipico profumo di alga secca che sentiamo quando ci avviciniamo in riva al mare. Infine, il Solfuro Dimetile.
Ne sentiamo l’odore particolarmente pungente che spesso identifichiamo come puzza di alghe. Questo è il profumo dato dal Solfuro Dimetile, prodotto dai batteri che digeriscono il fitoplancton. Lasciamoci inebriare dunque dalla fragranza del mare e dall’estate. Attraverso l’olfatto, ormai ne sappiamo la causa, rivivremo i bei ricordi legati alla bella stagione e alle nostre vacanze al mare!
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