L’isola del Giglio ha una bellezza incantata. È una perla situata nell’arcipelago toscano di fronte al Monte Argentario. È davvero uno spettacolo tutto da scoprire.
L’isola del Giglio con i suoi 21 kmq di estensione è la seconda isola più grande dell’Arcipelago Toscano ed è rinomata per le sue bellezze naturali. Acque cristalline e fondali trasparenti sono il paradiso per gli appassionati di sport acquatici. La terraferma è luogo di percorsi trekking, tra borghi antichi e natura selvaggia.
Il parco marino che la circonda è teatro di avvistamenti di delfini e grandi cetacei. Custodisce spiagge e una costa estremamente varia con delle calette isolate di rara bellezza. Questo scrigno del Mar Tirreno è raggiungibile con traghetti da Porto Santo Stefano-Monte Argentario. Già l’approdo all’isola rappresenta un’esperienza emozionante. Giglio Porto è situato in un’insenatura da cui si riceve il primo impatto suggestivo all’isola. Vicino al porto, infatti, nella Caletta del Saraceno, si trovano i resti di un’antica villa romana e una torre d’epoca medicea.
Nell’isola è facile perdersi tra i vari percorsi pedonali dai quali si gode di un panorama mozzafiato sull’arcipelago. Ameno due sono i paesi da vedere. Giglio Castello che è un suggestivo borgo medievale che si erge sulle alture dell’isola. Giglio Porto che oltre ad essere l’unico porto dell’isola, è un centro piccolo e pittoresco con case multicolori ed il mare di una trasparenza impensabile per un porto.
A soli 2 km da Giglio Porto vi è, poi, la spiaggia delle Caldane, una delle più selvagge e incontaminate. Abitata da poche case, ben mimetizzate nella macchia mediterranea, offre la possibilità di fare un bagno tra banchi di occhiate. Si può praticare snorkeling lungo la scogliera fino alla vicina cala del Baccello. Oppure, dirigersi verso cala della Torricella e ammirare miriadi di ricci sugli scogli e le diverse specie marine di flora e fauna.
Non solo spiagge all’isola del Giglio
Campese è il principale centro turistico. Qui si può godere della spiaggia più grande con sabbia granulosa e rossa. È raggiungibile facilmente ed è per questo alla portata delle famiglie e dei giovani che la animano fino all’ora dell’aperitivo. La seconda delle spiagge si trova ad 1 km da Giglio Porto. Si tratta della spiaggia delle Cannelle. Scelta per la sua sabbia finissima, bianca e lucente. Ricorda, con i suoi colori lo smeraldo e il blu profondo delle isole oceaniche.
Ma la vera ricchezza dell’isola è proprio il mare. Molte sono le possibilità dei tour che includono soste per lo snorkeling. Inoltre, le escursioni all’isola di Giannutri con guide del Parco, rendono il soggiorno turistico indimenticabile. L’isola che è la più meridionale dell’arcipelago toscano, racchiude un ambiente selvaggio e inaspettato. Morbide insenature sono bagnate da un mare limpido, con ripide scogliere, grotte marine e spiaggette immerse nella macchia mediterranea.
L’isola è stata purtroppo protagonista del sinistro marittimo del naufragio della nave “Concordia” nel 2012. Tuttavia, ha saputo lasciare all’oblio della memoria il brutto episodio puntando sulla ricca offerta turistica.
Gli appuntamenti al Giglio, infatti, non sono soltanto con la natura. Eventi e feste tradizionali sanno allietare in maniera molto caratteristica il turista. Tra i più importanti c’è la festa dei Santi patroni dei tre paesi con pali, concerti e fuochi d’artificio. A Giglio Porto San Lorenzo, a Campese San Rocco e a Giglio Castello San Mamiliano. L’estate si attarda nell’isola con l’ultimo fine settimana di settembre.
La Festa dell’Uva e delle Canitine Aperte intrattengono con l’offerta enogastronomica i visitatori. Ma molti altri sono gli eventi e le manifestazioni culturali, sportive o di intrattenimento. Feste, sagre, concerti e spettacoli teatrali, sono l’aggiunta ideale per un soggiorno indimenticabile, in una straordinaria e suggestiva cornice paesaggistico-naturalistica.