Ancora più piccola di Formica, c’è un’altra isola nelle Egadi sconosciuta e disabitata. Si tratta dell’isolotto di Maraone, che si estende pochi metri dalla rotta che da Trapani porta all’isola di Levanzo.
Definirla isola potrebbe sembrare eccessivo: è lunga poco più di 600 m e nella sua larghezza massima non supera gli 80 m. E’ più un piccolo lembo di terra, un grosso scoglio dalla forma stretta e lunga completamente disabitato.
27Ciò non sminuisce il suo interesse naturalistico: l’isola fa infatti parte della cosiddetta Zona C dell’Area Marina Protetta delle Egadi, nata nel 1991 con la finalità della tutela degli habitat naturali, con particolare riferimento alla salvaguardia delle risorse marine e alla regolamentazione della pesca e alla necessità di conservare la biodiversità, in un’ottica di sviluppo sostenibile.
In questa zona sono consentite la libera navigazione e il libero ancoraggio al di fuori dei fondali di interesse ambientale, le visite guidate subacquee svolte dai centri d’immersione residenti e, previa autorizzazione, le immersioni individuali, la pesca sportiva, la piccola pesca professionale. Tutta la zona è balneabile e sono consentite le immersioni anche a grande profondità: un posto eccellente per gli amanti del diving!