Non sarà gettonata come Ibiza e Formentera, ma Tenerife costa meno e offre anche di più: per questo sono tutti pazzi per le Canarie.
Un’isola, la più grande di quelle spagnole che si trovano al largo della costa occidentale dell’Africa, due mondi. Uno prettamente spagnolo, in quanto destinazione preferita dagli iberici per le loro vacanze. L’altro prettamente inglese, in quanto meta preferita degli inglesi, che scelgono le isole Canarie soprattutto a luglio e agosto, alle falde del monte Teide.
Due mondi diversi accomunati dall’amore per un’isola che non sarà modaiola, ma a differenza di Ibiza e Formentera è un porto sicuro per le vacanze estive: ha costi notevolmente minori rispetto alle altre (resort bellissimi ma non super affollati come Los Cristianos nella parte spagnola e Playa de las America in quella prettamente popolata da britannici) vanta bellezze naturali incastonate in spiagge di sabbia dorata o nera.
Forse tutti non sanno che ciò che per noi è il programma bandiere blu, ossia quelle spiagge designate come area di balneazione a livello nazionale con almeno un punto di campionamento per le analisi delle acque e relativi requisiti, c’è anche in Spagna.
Uno sventolio di Bandiere Blu alle Canarie
Ebbene, Tenerife ha superato a pieni voti l’esame del Programma sia per la qualità di balneazione, ma anche quelli relativi alla sicurezza, alla gestione ambientale, all’informazione e l’educazione alla sostenibilità delle spiagge. Tante spiagge.
Due si trovano ad Adeje, nella parte della Provincia di Santa Cruz de Tenerife: una è quella de El Duque, l’altra Torviscas. Altrettante ce ne sono ad Arona: El Camisón e Las Vistas. Altra coppia d’assi a Garachico, un comune tra l’altro di stampo italiano visto che è stato fondato dal banchiere Genovese Cristoforo de Ponte: El Muell o Piscinas Naturales de El Caletón siamo lì, a cui piace una a chi l’altra. E ancora. A Guía de Isora c’è Playa de la Jaquita, a Icod de los Vinos invece San Marcos. Bandiere blu anche a Los Realejos (dove c’è Socorro) e a San Cristóbal de La Laguna, con le sue Piscinas Naturales de Bajamar o de Arenisco. Dulcis in fundo La Arena (Mesa del Mar) a Tacoronte.
Ma la più bella di tutte è la Playa de las Vistas, proprio a Los Cristianos, nel sud di Tenerife, quella popolata principalmente da spagnoli: la qualità dei suoi servizi permane, visto che sono anni che vanta gli attestati di stima da parte della Fondazione Europea per l’Ambiente. Altro che Ibiza e Formentera.