Le sue origini sono vulcaniche, si presenta con coste alte e rocciose e un entroterra caratterizzato da una fitta macchia mediterranea. I turisti che visitano per la prima volta quest’isola, dovrebbero sapere che una zona di quest’isola da il nome a una particolare roccia studiata per la prima volta dagli esperti.
Non mancano le zone dedicate al birdwatching, dove potrete vedere nel suo habitat naturale il gabbiano e il falco della regina che nidifica sempre in queste scogliere. E’ utile sapere che Carloforte è l’unico centro abitato dell’isola, sono 6000 gli abitanti presenti ma la particolarità sta nel dialetto, nell’aspetto e nelle tradizioni che sono tipicamente liguri.
Ovviamente esiste un motivo, la Sardegna nel 1720 passo dalla Spagna ai Savoia e in un’isola della Tunisia, una colonia ligure di pescatori doveva essere abbandonata, fu così che i suoi abitanti si trasferirono nella nuova città di Carloforte fondata nel 1738, prendendo il nome di Carlo Emanuele II.
Meritano una visita le antiche mura della città antica, la chiesa parrocchiale di San Carlo e il Palazzo Rombi.
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