Una delle strade più alte d’Europa, dove si uniscono culture e varie lingue proprio ai piedi dei ghiacciai perenni che terminano con la cima più alta delle Alpi Orientali. Una prova di 48 tornanti che portano al Passo davvero severe e dedicata solo ai ciclisti più esperti. La discesa conduce attraverso un valico antico in Svizzera: si tratta della dogana del Passo Umbrail, un confine messo a dura prova durante la Prima Guerra Mondiale: ogni giorno, infatti, si temeva per la neutralità della vallata svizzera, incastrata tra i fronti italiano ed austriaco.
La partenza inizia da Prato allo Stelvio, piccolo paese della Valle di Trafoi. I primi km non sono impegnativi e saranno utile per allenare i muscoli, i primi due tornanti si trovano al 8,5 km e così inizia la scalata verso la cima. Al km 26 si possono alzare le braccia ed è il momento di festeggiare l’arrivo ai 2758 metri del Passo dello Stelvio, il valico stradale più alto d’Europa, godendosi il panorama sulle cime che racchiudono la zona.
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