In queste località si trovano tantissime testimonianze risalenti all’epoca preistorica. Non sarà difficile avvistare incisioni rupestri ai castelli, vedere santuari che sono stati costruiti in mezzo a dei splendidi vitigni o ancora i centri urbani ricchi di negozi dove sono disponibili i migliori prodotti della tradizione regionale. Dalle grappe ai pizzoccheri, dal miele ai formaggi e salumi e così via.
A coltura della vite in questa valle è stata una risorsa economica indispensabile e ha svolto un ruolo fondamentale nella salvaguardia del paesaggio.
Il territorio della Strada del Vino e dei Sapori della Valtellina è stato suddiviso in cinque zone corrispondenti al riferimento geografico e storico: Chiavenna e dintorni, Morbegno, Sondrio, Tirano e Bormio. Queste sono le località che fanno parte della strada del vino e dei sapori della Valtellina.
Da non perdere i circuiti molto interessanti situati in mezzo ai vigneti terrazzati, che possono esser percorsi in auto, a piedi o in bicicletta. Le zone tipiche dove il vino più buono viene prodotto sono: Berbenno patria del Maroggia, Sassella nella zona di Sondrio, il Grumello e il famoso Inferno realizzato nei comuni di Poggirenti e Chiuro.
In ogni periodo dell’anno in queste località si tengono delle manifestazioni particolari dalla Sagra dei Crotti a Chiavenna (settembre) alla mostra del Bitto a Morbegno (ottobre). Un week end in queste zone vi permetterà di respirare aria pura e vivere immersi nella natura ancora incontaminata.