Il+Parco+naturale+delle+Alpi+Marittime
itinerariit
/itinerari-in-montagna/parco-naturale-alpi-marittime-8571/amp/
Itinerari in Montagna

Il Parco naturale delle Alpi Marittime

Published by
alessia

Vittorio Emanuele II è stato, inconsapevolmente, il primo ecologista d’Italia. Infatti, per potersi permettere le ricche ed esclusive battute di caccia che tanto lo appassionavano, delimitò vasti territori del Piemonte a sua riserva privata. Una di queste, rimasta in larga misura selvaggia, è diventata il Parco naturale delle Alpi Marittime, il più esteso regionale del Piemonte (27.945 ettari), il cui asse stradale fondamentale percorre la valle Gesso e che insieme al confinante, francese Parc national du Mercantour costituisce un vasto territorio protetto situato al centro dell’Europa.

L’AMBIENTE NATURALE

La natura cristallina delle rocce rende il paesaggio aspro e severo. Il territorio è stato profondamente modellato dall’azione glaciale, documentata dalla presenza di morene, circhi e residui piccoli ghiacciai. Numerosi sono i corsi d’acqua, le cascate e i piccoli laghi. La flora è ricchissima (2600 specie e una cinquantina di endemismi). Nel parco si possono ammirare numerose specie di mammiferi protetti, come il capriolo, lo stambecco (oltre 400 esemplari), il camoscio (più di 4000 capi), l’ermellino, la martora, recentemente è stato avvistato il lupo. Tra gli uccelli, la specie più appariscente è il gipeto, un imponente avvoltoio (apertura alare di 2,80 metri) reintrodotto nell’area negli ultimi anni.

COSA VEDERE

PIccolo centro della media valle Gesso, che qui è caratterizzata da modeste alture ricoperte di castagneti mentre subito dopo il bivio per Entracque diventa particolarmente aspra per l’incombente presenza di graniti, Valdieri si trova a 774 metri, in un’ampia conca al margine etserno del parco; è caratterizzato dalla settecentesca parrocchiale San Martino, al cui interno, rivestito del pregiato marmo cipollino dorato della zona, si conserva il bel gruppo della Pietà, settecentesco.

Proseguendo nella valle Gesso si incontra, a Sant’Anna di Valdieri, la casa di Caccia ottocentesca dove risiedevano i Savoia e si raggiunge quindi Terme di Valdieri (1368 metri), all’incrocio di due valli dominate dalla Serra dell’Argentera. Le terme, che risalgono alla metà dell’Ottocento, sfruttano le acque di sorgenti solforose bromo-iodiche che sgorgano a 69 gradi.

Numerose strade di caccia facilitano le escursioni sulla Serra dell’Argentera, poderosa muraglia di roccia che chiude la valle superando i 3.200 di altitudine. Con circa 3 ore di cammino si possono raggiungere i rifugi Bozano, Morelli e Remondino, tutti situati sui 2450 metri.

alessia

Recent Posts

La meta esclusiva scelta da Fedez: quanto costa il vero lusso e perché non potremmo permettercelo

Il famoso cantante, vista la mancanza dei figli sotto Natale, ha deciso di concedersi una…

4 ore ago

In provincia di Frosinone c’è una strana tradizione nel giorno di Santo Stefano.

La strana tradizione in provincia di Frosinone che a Santo Stefano ancora commuove tutti, dal…

9 ore ago

Un viaggio insolito a Roma: esplora lo splendore barocco di un palazzo nascosto

Se desideri arricchire la tua esperienza romana andando oltre i percorsi tradizionali, una visita una…

13 ore ago

Natale finisce, ma il cibo no. 3 ricette per riutilizzare gli avanzi e avere piatti appetitosi

Quando il Natale finisce, in molte case italiane la festa sembra continuare per giorni, soprattutto…

14 ore ago

Vacanze vecchio stile: come si faceva prima a prenotare e a giungere sani e salvi sul posto senza perdersi?

C’erano una volta le vacanze “vecchio stile”, quelle che oggi guardiamo con una certa nostalgia…

16 ore ago

Soriano sul Cimino: un borgo pittoresco su una collina tondeggiante. Fu il dolce rifugio di un famosissimo regista

Se cercate un luogo che unisca il fascino della storia, la bellezza dell’arte e il…

2 giorni ago