Rigopiano è diventata tristemente famosa negli ultimi anni, ma prima della tragedia ecco il motivo per il quale tutti ci volevano andare.
Nel corso della storia ci sono state tragedie che sono rimaste impresse negli occhi e nella mente delle persone, anche di chi non le ha vissute sulla propria pelle e e le ha semplicemente scoperte da un racconto al telegiornale o da un articolo sul web: questa descrizione è affine sicuramente a ciò che è accaduto quasi otto anni fa a Rigopiano, una piccola frazione del comune di Farindola in provincia di Pescara; sentendo solamente nominare la parola “Rigopiano” la mente di tante persone viaggia subito a quel pomeriggio del 18 gennaio 2017 quando una slavina spazzò via la vita di 29 persone.
Quella valanga, staccatasi da una cresta montuosa situata a pochi metri dal luogo della tragedia, ha investito a grande velocità l’albergo Rigopiano – Gran Sasso Resort che in quel momento ospitava 40 persone tra membri del personale e ospiti della struttura alberghiera; purtroppo 29 di esse, come detto in precedenza, persero la vita mentre 11 risultarono ferite. Il terribile epilogo è stato generato non solo dalla potenza devastante della neve, ma anche dal ritardo dei soccorsi che partirono solamente dopo quasi 5 ore dalle prime segnalazioni nell’incredulità generale.
Dopo quanto accaduto partirono le indagini e nel corso dei quasi 8 anni da quanto accaduto c’è stata anche un’inchiesta giudiziaria che ha portato all’assoluzione di 25 dei 30 imputati a febbraio 2023 e altre otto condanne nel 2024, ma al di là del disastro naturale e di tutto ciò che è accaduto in seguito con le cause in Tribunale, in questo articolo ci concentreremo sul perché la frazione di Rigopiano era così in voga in quegli anni e cosa offre ancora adesso nonostante quanto accaduto nel 2017.
Oltre alle comodità dell’hotel Rigopiano che era comunque dotato di ogni sorta di comfort ed era situato in un posto molto strategico dell’Appenino Abruzzese e, in particolare, del Gran Sasso, la frazione di Farindola offriva un posto accogliente e spettacolare nel quale trascorrere la propria settimana bianca durante la stagione invernale; al giorno d’oggi, come sappiamo, l’hotel non esiste più, ma questo non vuol dire che Rigopiano non abbia più nulla da offrire, anzi, ancora oggi questo posto attira tantissimi turisti dato che è una meta apprezzata e apprezzabile in diversi momenti dell’anno e non solo in pieno inverno.
Rigopiano è un vero e proprio centro turistico e si trova proprio nel cuore del Parco Nazionale del Gran Sasso: qui è possibile sia trascorrere un weekend invernale sulla neve, sia sfruttare il luogo immerso nella natura per fare pic-nic o semplicemente rilassarsi all’ombra dei faggi anche quando fa più caldo, magari a Pasquetta o Ferragosto; si tratta, inoltre, di un luogo ideale anche per fare trekking ed escursioni alla scoperta delle riserve naturali di Rigopiano e altri luoghi affascinanti dell’Abruzzo.
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