Pensi di conoscere bene Roma? In realtà, esiste un’altra Roma che forse non hai mai visitato ma è giunto il tempo di farlo!
“Roma non è una città come le altre. È un grande museo, un salotto da attraversare in punta di piedi.” Lo diceva Alberto Sordi, e come dargli torto? Ogni angolo di Roma racconta una storia, ogni pietra un’epoca. Ma siamo sinceri: perdersi tra le meraviglie della Città Eterna può significare anche perdersi tra le file chilometriche. Il Colosseo? Meraviglioso, ma quante ore ti servono solo per entrare? E i Musei Vaticani? Non bastano i passi contati sullo smartwatch.
Perché sì, Roma sa anche essere caotica, e non è raro che l’entusiasmo di ammirare il Colosseo o i Musei Vaticani venga smorzato da code interminabili e folle che sembrano non finire mai. Quante volte hai pensato: “Ne vale la pena, ma forse domani?” È normale. La Città Eterna non scappa, ma il tempo a disposizione per visitarla sì. E allora che fare? Rinunciare? Assolutamente no!
C’è una Roma diversa, nascosta, che pochi conoscono. Una Roma fatta di angoli segreti e silenziosi, dove la bellezza è più intima e autentica. In questi luoghi non ci sono file, solo l’incanto di un’esperienza che ti sorprenderà. Pronto a scoprire cinque mete straordinarie, lontane dal caos turistico, ma capaci di regalarti emozioni indimenticabili? Segui il nostro itinerario e lasciati guidare in una Roma tutta da vivere.
Se c’è un luogo in cui è davvero possibile stare tranquilli è un cimitero. Lo sapevi che a Roma esiste un piccolo angolo di pace dove riposano artisti, poeti e filosofi stranieri? Si tratta del cimitero acattolico del Testaccio, situato vicino alla piramide Cestia. Qui sono sepolti diverse personalità come il poeta romantico John Keats e Percy Shelley, ma anche Antonio Gramsci. Tra cipressi e gatti sonnacchiosi, si può trovare un luogo che sembra uscito direttamente da un romanzo di Emily Bronte.
Il cimitero nacque dall’esigenza di dare una degna sepoltura ai non cattolici e tra le bellissime opere che si possono vedere non può mancare una menzione all’Angelo del dolore, un angelo tormentato dal pianto e riverso su un ceppo che è diventato ormai una delle lapide più ammirate del cimitero.
Ti aspetteresti mai di trovare un’isola nel bel mezzo di Roma? Beh, in effetti esiste. Si tratta dell’isola Tiberina, un’isola fluviale sul Tevere. Secondo la leggenda, quest’isola sarebbe nata grazie a dei covoni di grano gettati nel fiume durante la rivolta contro il re Tarquinio il superbo.
Precedentemente, sull’isola era presente il tempio di Esculapio dove oggi sorge invece la Basilica di San Bartolomeo. Di fronte alla basilica c’è l’ospedale Fatebenefratelli, l’ospedale Israelitico e le Georgiche, una serie di stelle dedicate all’opera del di Virgilio. Insomma, non mancano i monumenti da visitare in un’isola silenziosa e poco affollata.
Vuoi vedere Roma senza pagare il biglietto? Il Gianicolo è il posto perfetto. Questo colle, poco distante dal Vaticano, offre la vista più spettacolare della città. Il nome del colle sembra derivare direttamente dal Dio Giano, dunque oltre alla bella vista si può godere anche di quella l’aurea di divinità che si trova sul colle.
Salendo si possono ammirare diverse cose tra cui la porta di San Pancrazio, i monumenti equestri a Giuseppe ed Anita Garibaldi, il mausoleo ossario Garibaldino e il faro del Gianicolo. Inoltre, ogni giorno a mezzogiorno, parte una cannonata da un cannone situato sotto la statua di Garibaldi. Per tradizione, questa cannonata serviva alle chiese di Roma per poter cronometrare il suono delle loro campane e farle suonare tutte alla stessa ora.
Hai mai camminato in un luogo che sembra un giardino sospeso? La passeggiata del Gelsomino è uno di quei segreti di Roma che neanche molti romani conoscono. Si snoda tra il Vaticano e il quartiere Aurelio, ed è un sentiero verde che regala momenti di quiete e un panorama insolito su San Pietro.
In passato, qui sorgeva una ferrovia che collegava lo Stato Pontificio al Regno d’Italia. Venne augurata nel 1929 ma in occasione del Giubileo del 2000, un binario venne rimosso e, su quella che era prima la ferrovia, è nata quella che ad oggi è una passeggiata che d’estate si riempie di gelsomini, rivelandosi uno dei luoghi più romantici di Roma.
Chi ama l’arte, sa perfettamente che oltre alle grandi file, deve lottare con i costi esorbitanti dei biglietti. Ma non è sempre così, ad esempio a Roma, Caravaggio è di casa. E, con un po’ di fortuna, anche tu potrai ammirare le sue opere senza spendere un euro.
In maniera specifica, sono tre i luoghi in cui è possibile ammirare delle opere di Caravaggio totalmente gratis. Parliamo della Chiesa di San Luigi dei francesi dove è possiamo ammirare il ciclo della Vocazione di San Matteo. Proseguendo nella basilica di Sant’Agostino, invece, ci troviamo al cospetto della Madonna del Loreto, conosciuta anche come la Madonna dei Pellegrini. Infine, nella basilica di Santa Maria del popolo possiamo vedere ben due opere di Caravaggio: la Crocifissione di San Pietro e la Conversione di San Paolo.
Insomma, i luoghi per ammirare Roma senza dover fare per forza lunghe file ci sono. Devi solo scegliere il tuo preferito!
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