Da Pisa si possono raggiungere numerose località turistiche, storico-culturali con brevi ed agevoli percorsi stradali, autostradali e ferroviari.
Supponendo di avere poche ore a disposizione, Lucca, Livorno e Viareggio con la riviera della Versilia fino a Massa-Carrara e Cave del Marmo sulle Alpi Apuane possono essere un’ottima alternativa.
Gli amanti del mare del mare potranno fare una sosta alla spiagge di Marina di Pisa, una piccola frazione a sud dell’Arno. Lungo il litorale sono presenti spiagge libere, di sabbia o di ciottoli e stabilimenti balneari, molti dei quali offrono punti di ristorazione. Nel pomeriggio dei giorni festivi, così come tutte le sere in stagione di punta e per le grandi occasioni, via Repubblica Pisana, meglio conosciuta come “il lungomare”, viene chiuso al traffico e tramutata in frequentata e ambita passeggiata.
A 13 km da Pisa, nei pressi di Calci, in un’amena campagna di vallate e ulivi dove la quiete e il silenzio regnano sovrani, fu fondata nel 1366 la Certosa di Pisa, composta dalla chiesa, dai chiostri, dalle celle dei Certosini e dalla foresteria. Non poche sono le opere di un certo rilievo ed interesse artistico ma più che altro colpirà il visitatore un certo incanto dovuto allo stile tardo barocco dei bianchi fabbricati ricchi di marmi, che contrastano col verde della campagna circostante sì da formare un tutto che si assapora di eleganza e sontuosità, pur mantenendo quell’atmosfera di calma e religiosità ben adatta al raccoglimento monastico.
Sempre in zona, merita una visita anche la Pieve di Calci, in stile romanico costruita sul finire dell’XI secolo con all’interno, nell’altare maggiore, un’urna con le reliquie di Sant’Ermolao, patrono delle vallate.
A 7 km da Pisa invece, sulla strada per il mare con sfocio a Tirrenia, si trova Grado, con la sua Basilica Romana di S. Pietro, realizzata nel punto in cui, secondo la leggenda, approdò San Pietro apostolo nel 44 d.C. Costruita in tufo livornese e pietra di San Giuliano bianca e nera, presenta la singolarità di quattro absidi ed ha i muri esterni ritmati da lesene e coronati da architetti pisani con scodelle maiolicate (molte delle quali ora conservate al Museo nazionale di San Matteo). Il campanile della chiesa fu demolito il 22 luglio 1944 dalle truppe tedesche in ritirata durante la seconda guerra mondiale. Nel dopoguerra iniziò la ricostruzione, ma l’intervento cessò dopo pochi metri. La basilica di San Piero a Grado è oggi riconosciuta “Monumento messaggero di Pace” dai Club UNESCO, come ricorda una targa posta su di un cippo di granito collocato in prossimità del sacro edificio. Nel 2009 è iniziata la ricostruzione del campanile anche se non sarà una ricostruzione completa.
Sulla via per Viareggio e le zone della riviera di Versilia a 12 km da Pisa si trova il lago di Massaciuccoli, che fa parte di un’area protetta gestita dalla LIPU. Durante la stagione primaverile ed estiva, sul lago si svolgono diverse attività sportive, in particolare canottaggio, canoa e vela.
Affacciata sul lago, a due passi dal centro di Torre del Lago Puccini, si trova la villa del grande compositore Giacomo Puccini. Il compositore dopo averla acquistata, la modificò completamente, e la trasformò in una villa a due piani che vediamo ancora oggi. Grandi pittori della Versilia realizzarono affreschi e decorazioni. Questo è il luogo dove Puccini compose le sue opere e dove passò il resto della sua vita. La casa museo è visitabile, diretta dalla nipote del maestro. Qui si trovano ancora il suo pianoforte, oggetti personali e di caccia, la tomba di famiglia, testimonianze d’arte. Nel piazzale prospicente il lago si trova la statua del Maestro e qui ci sono caratteristici ristoranti.
Potendo contare su più giorni a disposizione non si manchi di visitare S. Giuliano Terme, a 6 km dalla città, una ridente località termale che è posta ai piedi del Monte Pisano. Qui le acque sono di fama millenaria. Fantastico il panorama di Pisa coi monumenti che si può godere salendo i tornanti della statale del Brennero verso Lucca.
Se amate giardini, ville, antiche torri e castelli, specie se immersi tra ridenti campagne di ville ed uliveti, non perdete le località di Rigoli, Molina di Quosa, Pugnano e Ripafratta, dove si potranno ammirare le Pievi romaniche dei secoli XII-XIII e le ville degli Agostini, dei Roncioni e dei Dal Borgo.
A 13 km da Pisa si trova Cascina, un centro per la lavorazione del legno con Mostra Permanente del Mobilio. Questa cittadina possiede anche una famosissima Pieve. A nemmeno 10 minuti da Cascina si trova Vicopisano, con la sua antica Rocca del Quattrocento (il progetto della quale è attribuito al grande Brunelleschi) e con la sua Pieve Romanica del XIII secolo.
Allontanandosi da Pisa di ben 40 km possiamo visitare S. Miniato, una cittadina posta sul vertice di tre colline da dove si domina un vasto panorama che da un lato mostra la fertile pianura dell’Arno, i monti pistoiesi e fiorenti e dall’altro tutto l’ondeggiante susseguirsi di territori in collina che dal Volterrano vengono degradando verso il litorale tirrenico. Non si manchi di visitare le numerose opere d’arte distribuite in ogni angolo della ridente cittadina.
A 65 km si trova invece Volterra, un centro di tanta importanza storica ed artistica con testimonianze di antichi civiltà, come quella etrusca e romana. Da non perdere la bellissima piazza dei Priori col suo maestoso palazzo, il Battistero, la Porta Etrusca e i bastioni. Lungo i viali freschi ed alberati dei bastioni si scorge un vastissimo panorama fino al lontano litorale tirrenico con bellissimi tramonti e fantastici giochi di luce in tutta la campagna bassa.
I panzerotti sono una delle prelibatezze più amate della cucina italiana, simbolo della tradizione gastronomica…
Il famoso cantante, vista la mancanza dei figli sotto Natale, ha deciso di concedersi una…
La strana tradizione in provincia di Frosinone che a Santo Stefano ancora commuove tutti, dal…
Se desideri arricchire la tua esperienza romana andando oltre i percorsi tradizionali, una visita una…
Quando il Natale finisce, in molte case italiane la festa sembra continuare per giorni, soprattutto…
C’erano una volta le vacanze “vecchio stile”, quelle che oggi guardiamo con una certa nostalgia…