Street food a Napoli: pagare poco per mangiare con un Re. I 5 imperdibili

Negli ultimi anni Napoli ha visto un rilancio turistico non indifferente, ma dove possiamo fermarci per mangiare al volo senza spendere troppo?

Passeggiando per le vie caotiche del centro storico di Napoli, è impossibile non essere catturati dagli aromi che si mescolano nell’aria: il profumo di impasti appena fritti, il ragù che sobbolle da ore, la dolcezza dello zucchero a velo delle sfogliatelle appena sfornate. Insomma, se stai passeggiando per Napoli devi necessariamente fermarti a mangiare qualcosa. Che sia un pezzo di pizza o un dolce, non si può sfuggire allo street food napoletano.

Street food a Napoli
Bella Napoli, ma dove mangiare? (itinerari.it)

Perché lo street food a Napoli è così speciale? Perché qui si mangia per strada non solo per sfamarsi, ma per celebrare la vita. Nel momento in cui ti fermi davanti ad un locale, hai la possibilità di perderti mentre guardi un edificio storico, i vicoletti, il mare e le persone che qui sembrano vivere un po’ di più.

Un viaggio tra lo street food di Napoli

Mappa della città alla mano, iniziate il vostro percorso nel cuore di Napoli, presso La Sfogliatella Mary, situata nella storica Galleria Umberto I, precisamente a via Toledo 66. Questo piccolo locale è rinomato per le sue sfogliatelle, sia ricce che frolle, servite calde e cosparse di zucchero a velo. Il bancone affaccia direttamente in Galleria. Una volta che abbiamo la nostra sfogliatella, ci verrà naturale passeggiare per la struttura, un posto altamente instagrammabile.

Un viaggio per lo street food di Napoli
Immancabile la regina dei dolci (itinerari.it)

Proseguendo il vostro viaggio gastronomico, dirigetevi verso ‘O Cuzzetiello, un locale che celebra una delle tradizioni più amate di Napoli: il “cuzzetiello”. Siamo in via Rimini 51 e ci troviamo davanti ad un panino scavato e riempito con condimenti vari come polpette al ragù o fagioli alla messicana. È il panino ideale per lo street food in quanto proprio la sua natura gli permette di fare da contenitore, in modo da poter camminare senza che il cibo coli! Il locale  ha anche delle varianti dolci alla Nutella, sicuramente da provare.

Salendo verso il quartiere Vomero, in via Alessandro Scarlatti 84, troverete la pizzeria del maestro pizzaiolo Errico Porzio. Insomma che fai, vai a Napoli e non te la prendi una pizza? Qui, la pizza a portafoglio viene reinterpretata con creatività. La “Totò”, ad esempio, presenta un cornicione ripieno di ricotta, pesto artigianale, salsiccia e fior di latte di Agerola.

Un viaggio tra lo street food di Napoli
Non puoi andartene senza una pizza (itinerari.it)

Scendendo nuovamente verso il centro storico, Tandem è una tappa obbligata per gli amanti del ragù napoletano. Questo locale posto in via Giovanni Paladino 51, prepara il ragù secondo la ricetta tradizionale, con una cottura lenta di almeno sei ore e un riposo notturno. Servito con pasta fresca o all’interno di un soffice panino con polpette, il ragù di Tandem è un’esperienza culinaria da fare, visto che ci troviamo nel primo locale completamente dedicato a questo piatto!

Concludete il vostro tour in via San Biagio Dei Librai 3, presso la Taralleria Napoletana. Questa storica bottega è dedicata al tarallo napoletano, uno snack fragrante arricchito con mandorle e pepe. La ricetta, perfezionata dagli anni ’40, offre un prodotto del tutto artigianale con un laboratorio completamente a vista!

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