In uno dei panorami più suggestivi d’Italia, puoi vivere un’esperienza indimenticabile: il percorso al profumo di limoni.
Si tratta di un luogo incastonato in uno dei punti paesaggistici più affascinanti d’Italia. In una posizione panoramica molto suggestiva, in piena esposizione al sole, su un promontorio che divide due splendide città. Due perle che si affacciano ad una costa spettacolare. Tutto questo si può vivere in un solo luogo. Unico nel suo genere e se decidiamo di concederci un’escursione panoramica, diversa dalle solite, lontano dalle spiagge, qui possiamo farlo. Scopriremo luoghi dove il tempo scorre lento, strade segrete, sapori unici e quella particolare sensazione di rivivere antiche tradizioni.
Stiamo parlando del sentiero dei limoni. Un percorso lungo l’antica strada che congiunge Maiori e Minori. Nei secoli scorsi una delle vie più trafficate della Costiera Amalfitana, proprio in funzione della coltivazione di limoni. Nella visita al piccolo borgo di Torre, infatti, si potrà ammirare un’area di massima produzione e qualità del limone. Già documenti del XVII secolo attestano che qui era il frutto più frequente del territorio. Il limone, che con il suo profumo racconta, ancora oggi, attraverso un sentiero, una storia molto antica.
Ecco il percorso dell’escursione al profumo di limoni
È possibile fare l’escursione durante tutto l’anno. Tuttavia, è nei periodi di raccolta tra primavera ed estate, che è possibile assistere alle fasi della limonicoltura. La passeggiata è breve ed il percorso è di lieve difficoltà, ma consigliamo scarpe comode e abbigliamento adatto all’emozionante escursione. Grazie alle guide locali, in totale piacevolezza, si potrà attraversare l’antico sentiero, facendo tappa in un giardino privato coltivato.
Le piante di limone inebrieranno con l’intenso profumo. Si potrà degustare la bevanda fresca ed aromatica dello sfusato amalfitano. Ma anche assaggiare l’insalata di limoni o il tipico aperitivo costierino. La partenza è prevista dalla collegiata di Santa Maria a Mare a Maiori. Si prosegue salendo per le scale di via Vena appoggiate sul ripido costone roccioso. Si incontra una ricca e variegata vegetazione e i caratteristici alberi di “sciuscelle”, nome locale per indicare le carrube, poi gli ulivi e le viti.
In pochi minuti si giunge in una splendida vallata circondata da terrazzamenti. Si iniziano a scorgere alberi di limoni giungendo nel pittoresco villaggio di Torre, nel Comune di Minori, godendo di una rilassante passeggiata. Percorrendo l’antica strada dopo la piazzetta di San Michele si inizia a scendere verso l’abitato di Minori. Tra fiori, profumi e volti gentili si attraversa il borgo fino a giungere in una suggestiva terrazza panoramica che si affaccia su Minori. Siamo al belvedere della “mortella” dal nome dialettale del mirto. Infine, ad un bivio la scelta di come concludere il percorso. A sinistra si scende a Minori, a destra si torna a salire per raggiungere lo splendido campanile dell’Annunziata, da cui proseguire per altre strade e sentieri magnifici.
