Il panettone più apprezzato per il Natale non è dolce: la tendenza che spopola sulla tavola degli italiani. Io lo faccio così

Il panettone, da dolce simbolo del Natale, ha subito negli ultimi anni una trasformazione sorprendente, diventando protagonista di una nuova tendenza gastronomica: quella del panettone salato.

Questa evoluzione, che potrebbe sembrare inaspettata, ha le sue radici in una crescente richiesta di novità e di esperienze culinarie sempre più personalizzate. Il panettone salato, infatti, offre una possibilità di reinventare un classico della pasticceria, trasformandolo in un piatto sfizioso e versatile, perfetto per un aperitivo originale o per un pranzo conviviale. La sua struttura soffice e porosa lo rende ideale per accogliere una vasta gamma di farciture, dai salumi più pregiati ai formaggi più cremosi, passando per le verdure fresche e i pesci affumicati.

La preparazione del panettone salato non differisce molto da quella tradizionale. La base è sempre un impasto lievitato naturalmente, arricchito con burro, uova e zucchero. La differenza sta nella farcitura, che viene realizzata con ingredienti salati. Una volta cotto, il panettone viene tagliato a fette e farcito a strati, alternando diversi tipi di salumi, formaggi, verdure e salse.

Se non hai voglia di preparare il panettone salato, ecco dove puoi comprarne uno gourmet

L’offerta di panettoni salati è in continua crescita, e molte pasticcerie e gastronomie italiane propongono le loro creazioni. A Milano, città che ha sempre avuto un occhio di riguardo per le novità gastronomiche, troviamo alcune delle realtà più rinomate. Gattullo, storica pasticceria milanese, offre un panettone gastronomico ricco e variegato, disponibile in diverse dimensioni e con farciture a base di carne, pesce o miste. Sant Ambroeus e Panzera sono altre due eccellenze milanesi che propongono panettoni salati di alta qualità, con abbinamenti classici e innovativi.

Anche a Roma, pur essendo la tradizione del panettone salato meno radicata, si trovano alcune realtà interessanti. Ricci Il Salumiere offre un panettone salato su ordinazione, mentre La Differenza di Paolo Stramaccioni e Roscioli propongono soluzioni originali per creare il proprio panettone a casa. Ovviamente, dai 150 euro a salire, anche se se ne possono trovare anche di più sempici.

C’è qualcosa di irresistibilmente invitante nel panettone salato: la sua morbidezza, il gioco di sapori tra dolce e salato, la possibilità di creare abbinamenti infiniti. È un piacere per il palato che va oltre la semplice degustazione, è un’esperienza che coinvolge tutti i sensi. Che si scelga una farcitura classica o si osino abbinamenti più audaci, il panettone salato è sempre una garanzia di successo, perfetto per rendere speciale ogni momento, dal pranzo in famiglia all’aperitivo con gli amici.

Il panettone salato è destinato a diventare un classico del Natale. La sua versatilità e la sua capacità di adattarsi a diverse tendenze gastronomiche lo rendono un prodotto sempre attuale e innovativo. In futuro, potremmo assistere a sperimentazioni sempre più audaci, con l’utilizzo di ingredienti stagionali e di abbinamenti inediti.

La mia versione del panettone salato

Ho sempre amato sperimentare in cucina, e il panettone salato mi offre infinite possibilità. Quest’anno ho pensato a un abbinamento che secondo me è davvero vincente: salmone affumicato, crema di formaggio spalmabile e un tocco di pepe rosa. La delicatezza del salmone si sposa alla perfezione con la cremosità del formaggio, mentre il pepe rosa aggiunge una nota piccante che stuzzica il palato.

Ma non finisce qui! Per chi ama i sapori più decisi, ho preparato anche una versione con prosciutto crudo, stracchino e rucola. Il contrasto tra il salato del prosciutto e l’amarognolo della rucola crea un equilibrio perfetto. E per i vegetariani? Nessun problema! Ho pensato a una farcitura a base di verdure grigliate, pesto e mozzarella. Semplice, gustosa e perfetta per un Natale all’insegna della leggerezza.

L’aspetto bello del panettone salato è che puoi davvero sbizzarrirti con gli abbinamenti. Puoi utilizzare salumi, formaggi, verdure, salse… l’importante è seguire il tuo gusto personale e creare un abbinamento che ti piaccia, tanto è composto da più piani!

Per accompagnare il mio panettone salato, ho scelto un calice di prosecco. Le bollicine esaltano i sapori e rendono l’aperitivo ancora più speciale. Ma anche un buon vino bianco fermo o un rosato possono essere un’ottima scelta.

E voi, come farcirete il vostro panettone salato quest’anno?